Minore energia di produzione: la produzione di carta richiede in genere meno energia rispetto alla produzione di materiali come plastica, metalli o vetro. Il processo di fabbricazione della carta coinvolge principalmente processi meccanici e chimici, come la produzione di pasta di legno e l’essiccazione, che consumano meno energia rispetto ai processi ad alta intensità energetica richiesti per altri materiali.
Natura leggera: la carta è intrinsecamente leggera, il che può ridurre significativamente il consumo di energia durante il trasporto. Materiali di imballaggio più leggeri implicano che è necessaria meno energia per trasportare i prodotti dai produttori ai centri di distribuzione e ai rivenditori, riducendo il consumo di carburante e le emissioni di gas serra associate.
Riciclaggio efficiente: la carta è uno dei materiali più riciclati a livello globale. Il riciclaggio dei prodotti di carta richiede meno energia rispetto alla produzione di carta da fibre di legno vergine. Il processo di riciclaggio prevede la riduzione in pasta e il ritrattamento della carta usata, che consuma meno risorse ed energia rispetto alla produzione di carta da materie prime.
Risorsa rinnovabile: la carta è prodotta con pasta di legno, una risorsa rinnovabile. Le pratiche forestali sostenibili garantiscono una fornitura continua di alberi, che assorbono l’anidride carbonica dall’atmosfera durante la loro crescita. Questo sequestro del carbonio aiuta a mitigare il cambiamento climatico, a differenza dei materiali che richiedono l’estrazione di combustibili fossili.
Stampa a risparmio energetico: gli imballaggi in carta forniscono una superficie eccellente per la stampa di alta qualità. L’uso di tecnologie di stampa ad alta efficienza energetica, come la stampa digitale e offset, può ridurre ulteriormente il consumo di energia durante la progettazione del packaging e i processi di stampa.
Riciclabile e biodegradabile: la riciclabilità e la biodegradabilità delle scatole da imballaggio in carta incoraggiano pratiche di smaltimento responsabili. Quando i consumatori riciclano o compostano gli imballaggi di carta, riducono l’energia e le risorse necessarie per lo smaltimento e la gestione dei rifiuti.
Inquinamento minimo: la produzione di carta genera meno sostanze inquinanti ed emissioni rispetto ad altri materiali, come plastica o metalli. Ciò contribuisce a migliorare la qualità dell’aria e dell’acqua, riducendo l’impatto ambientale associato ai processi industriali.
Sistemi a circuito chiuso: alcune cartiere e aziende di imballaggio utilizzano sistemi a circuito chiuso, in cui i materiali di scarto generati durante la produzione, come rifili e scarti di carta, vengono riciclati all'interno del processo di produzione. Ciò riduce gli sprechi e preserva le risorse, riducendo in definitiva il consumo energetico complessivo.
Certificazioni di sostenibilità: molti prodotti cartacei, compresi gli imballaggi in carta, possono essere certificati da organizzazioni come il Forest Stewardship Council (FSC), che garantisce che la carta provenga da foreste gestite in modo responsabile. L'utilizzo di carta certificata dimostra un impegno verso l'approvvigionamento e le pratiche sostenibili.
Scegliendo scatole da imballaggio in carta e implementando pratiche sostenibili lungo tutta la catena di fornitura, le aziende possono ridurre il consumo energetico complessivo, minimizzare l'impatto ambientale e contribuire a un settore dell'imballaggio più sostenibile ed efficiente dal punto di vista energetico.